San Gregorio Barbarigo. Fonti e ricerche
Dal 1980 circa sboccia una stagione nuova nella storiografia barbadiciana che si caratterizza per due rigorosi impegni: riprendendo il progetto, rimasto incompiuto, di Sebastiano Serena (1882-1959), esplorare sistematicamente le copiose fonti inedite e con particolare cura l'immenso epistolario del Barbarigo; riunire i vari studiosi e ricercatori e coordinare con vigilanza critica costruttiva la loro collaborazione sia per la produzione di studi originali, sia soprattutto per la edizione, tanto preziosa e necessaria quanto difficile, dell'epistolario.
Con questa prospettiva l'Istituto per la storia ecclesiastica padovana decise nel 1991 di impostare un piano di ricerche scientifiche, in previsione (responsabilmente anticipata) di una “celebrazione non... celebrativa" del terzo centenario (1697-1997) dalla morte del Barbarigo. Un fecondo risultato del pluriennale lavoro di ricerca, che certamente resterà anche oltre la ricorrenza commemorativa, è per ora il Convegno di studi (7-10 novembre 1996. Di più la nuova fioritura di studi barbadiciani trova facilmente il suo approdo e insieme un rigoroso e permanente stimolo e lancio in questa collana, iniziata nel 1993.
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I | L. Billanovich, Fra centro e periferia. Vicari foranei e governo diocesano di Gregorio Barbarigo vescovo di Padova (1664-1697), Padova 1993. |
II | P. Gios, L’itinerario biografico di Gregorio Barbarigo dal contesto familiare all’episcopato. Lettere ai familiari (1655-1657), Padova 1966. |
IV | Lettere di Gregorio Barbarigo ai familiari, 7: 1680-1687, a cura di N. Brunoro, Padova 2000. |